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LETTERE

forma d’animale servendo à mortal bellezza, che nel Cielo alla presenza della noiosa moglie: e per conchiuder vi dico, che colui, che ’ncomincia à far all’amore con una Donna, con intentione di pigliarla per moglie, si può dire, ch’egli arruota il ferro per uccidersi da se stesso, qui finisco. S’io vi sono stato fastidioso incolpatene la fastidiosa materia di cui m’è convenuto scrivere, della quale non potrebbe scriver diffusamente la penna d’Aristippo.


Scherzi piacevoli, & honesti.


Q

UANDO V. Sig. non mi fosse quel vero amico, ch’io sò certo, che m’è, dubbiterei per la lettera scrittami, che foste invidioso di quella felicità, che dal maritarmi aspetto, poiche cercate con tante apparenze di ragioni di levarmi da tal pensiero. Può esser Sig. mio, che siate così poco avertito, e così poco del giusto conoscitore? Hor non sà V. Sig. che ’l matrimonio è principio, e fondamento dell’ordinatione delle Famiglie? Non sapete (per parlar familiarmente lasciando la terza persona da parte) che levato il matrimonio si leverrebbe la conservatione legitima dell’humana spetie? laquale è tanto cara à Dio, ch’egli per mantenerla instituì ’l matrimonio. Chi biasima il maritarsi mostra di desiderare il distruggimento delle Città, e del Mondo, ilquale senza dubbio non può durare senza la generatione, e non può esser giusta, e legitima generatione senza ’l matrimonio, il quale


fu