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5.
GUERRA DEI TOPI E DELLE RANE
(1826)
CANTO PRIMO
1
Sul cominciar del mio novello canto,
voi che tenete l’eliconie cime
prego, vergini dèe, concilio santo,
che ’l mio stil conduciate e le mie rime:
di topi e rane i casi acerbi e l’ire,
segno insolito ai carmi, io prendo a dire.
2
La cetra ho in man, le carte in grembo: or date
voi principio e voi fine all’opra mia:
per virtú vostra a la piú tarda etate
suoni, o dive, il mio carme; e quanto fia
che in questi fogli a voi sacrati io scriva,
in chiara fama eternamente viva.
3
I terrigeni eroi, vasti giganti,
di que’ topi imitò la schiatta audace:
di dolor, di furor caldi, spumanti
vennero in campo: e se non è fallace
la memoria e ’l rumor ch’oggi ne resta,
la cagion de la collera fu questa.