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Guerra sonar canzoni e canzoncine
Che il popolo a cantar prendea diletto,
Guerra ripeter tutte le officine,
Ciascuna al modo suo col proprio effetto.
Lampeggiavan per tutte le fucine
Lancioni, armi del capo, armi del petto,
E sonore minacce in tutti i canti
S’udiano, e d’amor patrio ardori e vanti.
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Primo fatto di guerra, a tal fatica
Movendo Rubatocchi i cittadini,
Fu di torri e steccati alla nemica
Gente su del castel tutti i confini
Chiuder donde colei giù dall’aprica
Vetta precipitar sopra i vicini
Poteva ad ogn’istante, e nella terra
Improvvisa portar tempesta e guerra.
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Poi dubitato fu se al maggior nerbo
De’ granchi che verrebbe ormai di fuore
Come torrente rapido e superbo
Opporsi a mezza via fosse il migliore,
Ovver nella città con buon riserbo
Schernir, chiuse le porte, il lor furore.
Questo ai vecchi piacea, ma parve quello
Ai damerini della patria bello.