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Così re senza guerra e senza patto
Forse trovato in breve ei si saria,
Da doppio impaccio sciolto in un sol tratto,
E radicata ben la dinastia,
Nè questo per alcun suo tristo fatto,
Per tradimento o per baratteria,
Nè violato avendo in alcun lato
Il giuramento alla città giurato.
28
Queste cose, cred’io, tra se volgendo
Meno eroica la plebe avria voluta.
Per congetture mie queste vi vendo,
Che in ciò la storia, come ho detto, è muta.
Se vi paresser frasche, non intendo
Tor fama alla virtù sua conosciuta.
Visto il voler de’ suoi, per lo migliore
La guerra apparecchiò con grande ardore.
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Guerra tonar per tutte le concioni
Udito avreste tutti gli oratori,
Leonidi, Temistocli e Cimoni,
Muzi Scevola, Fabi dittatori,
Deci, Aristidi, Codri e Scipioni,
E somiglianti eroi de’ lor maggiori
Iterar ne’ consigli e tutto il giorno
Per le bocche del volgo andare attorno.