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Nè certo ei sosterrà che d’aver fatto
Onta agli scettri il popol tuo si vanti,
E che che avvenga, il disdicevol patto
Che tutti offender sembra i dominanti
Combatterà finchè sarà disfatto,
Tornando la città qual era innanti.
Questa presso che ostil conclusione
Ebbe del capitan l’orazione.
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Rispose Rodipan, che udir solea
Che stil de’ granchi era cangiare aspetto
Secondo i tempi, e che di ciò vedea
Chiara testimonianza or per effetto,
Essendo certo che richiesto avea
Senzacapo che un re subito eletto
Fosse da’ topi allor che avea temenza
D’altra più scandalosa esperienza:
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Che stato franco avessero anteposto
A monarchia di qualsivoglia sorte,
E che l’esempio loro avesse posto
Desiderio in altrui d’un’ugual sorte,
La qual sospizion come più tosto
S’avea tolta dal cor, di Brancaforte
Condannava i trattati, e i chiari detti
Torceva a inopinabili concetti.