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Già la stella di Venere apparia
Dinanzi all’altre stelle ed alla luna:
Tacea tutta la piaggia, e non s’udia
Se non il mormorar d’una laguna,
E la zanzara stridula, ch’uscia
Di mezzo alla foresta all’aria bruna:
D’espero dolce la serena imago
Vezzosamente rilucea nel lago.
13
Taceano i topi ancor, quasi temendo
I granchi risvegliar, benchè lontani,
E chetamente andavan discorrendo
Con la coda in gran parte e con le mani,
Maravigliando pur di quell’orrendo
Esercito di bruti ingordi e strani,
E partito cercando a ciascheduna
Necessità della comun fortuna.
14
Morto nella battaglia era, siccome
Nel poema d’Omero avete letto,
Mangiaprosciutti, il qual credo per nome
Mangiaprosciutti primo un dì fu detto;
Intendo il re de’ topi; ed alle some
Del regno sostener nessun eletto
Avea morendo, e non lasciato erede
Cui dovesser gli Dei la regia sede.