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E DELLA LUNA. infelicità, e se i beni prevagliano o cedano ai mali ; ciascuno ti risponderebbe come bo fatto io. Dico questo per aver dimandato delle medesimo cose Venere e Mercurio, ai quali pianeti di tempo in tempo io mi tFovo più vicina di te; come anche ne bo chiesto ad alcune comete che mi sono passate dappresso: e tutti mi hanno risposto come ho detto. E penso che il sole medesimo, e ciascuna stella risponderebbono altrettanto. , ^ ter. Con tutto questo però io spero bene : e oggi massimamente , gli uomini mi promettono per ' / T avvenire mólte felicità. lun. Spera a tuo senno: e io ti prometto che * potrai sperare in eterno. ter. Sai che è ? questi uomini e queste bestie . si mettono a romore: perchè dalla parte dalla quale io ti favello, è notte, come tu vedi, o piuttosto non vedi; sicché tutti dormivano; e allo strepito che noi facciamo parlando, si destano con gran paura. lun. Ma qui da questa parte è giorno,, corno tu vedi. ter. Ora io non voglio essere causa di spaventar la mia gente, e di rompere loro il sonno, che è il maggior bene che egli abbiano. Però ci riparleremo in altro tempo. Addio dunque; buon giorno. lun. Addio; buona