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i, > DI UN FOLLETTO OC. poiché sono passati, di farli tornare indietro se tu li chiami? gno. E non sì potrà tenere il conto degli anni» fol. Così ci spacceremo per giovani anche dopo il tempo ; e non misurando 1* età passata, ce ne daremo manco affanno, e quando saremo vecchia» fiimi non aspetteremo* la morte di giorno in giorno. gno. Ma come sono andati a mancare quei ma- rìuoli? f J. ..i. * - ✓ * " Fot. Parte guerreggiando tra loro, parte navi-\ gando, parte mangiandosi 1* un 1*altro, parte ammazzandosi non pochi di propria mano , parte infracidando nell’ ozio, parte stillandosi il cervello sui libri, parte gozzovigliando, e disordinando in5* mille cose ; in fine studiando tutte le vie di far contro la propria natura e di capitar male. gno. A ogni modo, io non mi so dare ad intendere che tutta una specie di creature vive si possa perdere di pianta, come si perde, per esempio, la memoria di una persona da bene. fol- Se come tu sei maestro in mineralogia, così fossi pratico dell*istoria degli animali, sapre* sti che varie qualità di bestie si trovarono anticamente che oggi non si trovano, salvo pochi ossami. E certo che quelle povere creature non adoperarono niuno di tanti artifizi che, come io ti diceva, hanno usato gli uomini per andare in perdizione. gno. Sia _ come tu dici. Bene avrei caro che uno o due di quella ciurmaglia risuscitassero , é A sapere quello che penserebbono ve