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OPOSTA DI PRErAtl ec. tegiano, parte da altri, i quali ne ragionarono irv vari scritti die si troveranno senza fatica, e sh avranno a consultare e seguire, come eziandio quello del Conte* Nè anche la invenzione di questa macchina dovrà parere impossibile agli nomini' dei nostri tempi, quando pensino che Pt^malione Ln tempi antichissimi ed alieni dalle scienze si potè- fabbricare la sposa colle proprie mani, la quale- si l ene che fosse la mi lior donna che sia stata* usino al presente. Assegnasi all’autore-di questa macchina una medaglia d oro in peso di cinquecento zecchini , in sulla quale sarà figurata da una * faccia T araba fenice del Metastasio posata sopra lina pianta d», specie europea, dall* altra parte sarà scritto il nome del premito col titolo: invento»*, delle donne da bene e della felicita coniugale. L’Accademia ha decretato che alle spese che* occorreranno per questi premi, snppì scasi con quanto fu ritrovato nella sacchetta di Diogene, stato segretario-di essa Accademia, o con uno dei tre asini d’oro che furono di tre Accademici sii— lografi, cioè a dire di Apulefo, del Firenzuola e del Macchiavetii; tutte le quali robe pervennero, ai Sillografi per testamento dei suddetti, come si legge nella storia dell’Accademia x