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DI FEDERICO RUYSCH ©C.. i^| colta dì pensare, sperai che mi avanzasse di vita un* ora o due : come stimò che succeda a molti , quando muoiono., gli altri morti. A noi successe il medesimo* rut. Così Cicerone (35) dice • che nessuno è talmente decrepito, che non si prometta di vivere almanco un anno. Ma come vi accorgeste in ultimo, che lo spirito era uscito del corpo? Dite: come conosceste di esser morti? Non rispondono. Figliuoli, non m* intendete ? Sarà passato il quarto d’ora. Tastiamogli un poco. Sono rimorti ben bene : non è pericolo che ini abbiano da far paura un altra volta : torniamocene a letto. / ♦