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IL PARINI O VERO DELLA GLORIA ir*## r 3 j r// r/f

CAPITOLO PRIMO Giuseppe Parini fu alla nostra memoria uno dei pochissimi ItaKain che alla eccellenza nelle lettere congiunsero la profondità dei pensieri, e molta noiìzia ed uso della filosofia presente: co3e oramai sì necessarie alle lettere amene, che-non si comprenderebbe come queste ss ne potessero scompagnare, se di ciò non si vedessero a Italia infingi esempi. Fu eziandio, <x>me è noto, di singolare innocenza, pietà verso gl* mi ìlici e verso la patria, fedo verso gli amici, nobiltà d animo, e costanza condro le avversità della natura « della fortuna, che travagliarono tutta la sua vita misera ed unirle, finché la morte lo trasse dalta oscurità. Ebbe parecchi discepoli: ai quali insegnava prima a conoscere gli uonfni e le cose loro, e qu nd‘ a dilettarli colla eloquenza e colla poesia. Tra gli altri * a un giovane d indole e ardore incredibile ai buoni studi, -e di espettazione inaravigliosa, venuto non molto prima nella sua disciplina, prese un giorno a parlare in questa sentenza. Il3 II* FARINI