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DELLA NATURA CC. Il3 letto straordinario per qualità e per grandezza. Ne paesi coperti por lo più di nevi, io sono stato per accecare: come interviene crdinariainonte ai .Lapponi nella loro patria. Dal sole e dall’aria, cose vitali, anzi necessario alla nostra vita, e però da Lon potersi fuggire , siamo ingiuriati di continuo: da questa colla umidità, colla rigidezza, e con altre disposizione ; da quello col calore, e colia stessa luce : tanto che Y uomo non può mai senza qualche maggiore o minore incomoditi o noia, starsene esposto all'una o all'altro df loro. In fine, io non mi ricordo aver passato un . orno solo della vita senza qualche travaglio; laddove io non posso numerare quelli che ho consumi senza pure un’ ombra di godimento : mi avveggo che tanto ci è destinato .e necessario il patire, quanto il non godere; tanto impossibile il viver quieto n qual si sia modo, quanto l vivere in- quieto senza miseria : e ir i risolvo a conchiudere che tu sei nemica scoperta degli uomini, e degli altri anmali, e di tutte le opere tue; che ora c’in- sidii ora ci minacci ora c assalti ora ci ’pungi ora ci percuoti ora ci laceri, e sempre o ci offendi o ci perseguili; e che, per costume e inslituto, sei la carnefice della tua propria famiglia, de’ tuoi figliuoli e, per dir così, del tuo sangue e delle tue visoere. Per tanto rimango privo di ogni speranza: avendo potuto comprendere che gli uomini cessano di perseci uitare chiunque li fngge, o si occulta con volontà vera di fuggirli o di occul-- tarsene; ma che tu, per ninna cacone, non lasci 114 dialogo