Pagina:Leopardi - Operette morali, Gentile, 1918.djvu/93

DIALOGO DELLA MODA E DELLA MORTE MOD. Madama Morte, madama Morte. Mor. Aspetta che sia l’ora, e verrò senza che tu mi chiami. 5 MOD. Madama Morte. MOR. Vattene col diavolo. Verrò quando tu non vorrai. MOD. Come se io non fossi immortale. MOR. Immortale ? Passato è già più che *i millesim'anno 10 che sono finiti i tempi degl’ immortali. MOD. Anche Madama petrarcheggia come fosse un lirico italiano del cinque o dell’ottocento ? MOR. Ho care le rime del Petrarca, perché vi trovo il mio Trionfo, e perché parlano di me quasi da per tutto. 15 Ma in somma levamiti d’attorno. MOD. Via, per l’amore che tu porti ai sette vizi capitali, fermati tanto o quanto, e guardami. bMOR. Ti guardo. MOD. Non mi conosci ? 20 3 A LA MODA — AMF Madonna (e cosi anche dopo, invece di Madama) — 9 AMF Immortale? Buone chiacchiere — 11 AMF è finito il tempo — 14 AMF ci — 15 AMF e parlano — 18 A fermati — quanto e 4 io verrò — 12 Anche la Morte — 13 Lirico — 16 dattorno