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214 DIALOGO DI l \ FISICO EDIUS METAFISICO. Fisico. Eureca, eureca (20). Metafisico. Che è? che hai trovato? Fisico. L’arte di vivere lungamente (21). Metafisico. E cotesto libro che porti? Fisico. Qui la dichiaro: e per questa invenzione, se gli altri vivranno lungo tempo, io vivrò per Io meno in eterno; voglio dire che ne acquisterò gloria immortale. Metafisico. Fa una cosa a mio modo. Trova una cassettina di piombo, chiudivi cotesto libro, sotterrala, e prima di morire ricordali di lasciar detto il luogo, acciocché vi si possa andare, e cavare il libro, quando sarà trovata l’arte di vivere felicemente. Fisico. E in questo mezzo? Metafisico. In questo mezzo non sarà buono da nulla. Più lo stimerei se contenesse l’arte di viver poco. Fisico. Cotesta è già saputa da un. pezzo ; e non fu difficile a trovarla. Metafisico. In ogni modo la stimo più della tua. Fisico. Perchè? Metafisico. Perchè se la vita non è felice, che fino a ora non è stata, meglio ci toma averla breve che lunga. Fisico. Oh cotesto no : perchè la vita è bene da se medesima, e ciascuno la desidera e l’ama naturalmente.