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Al ciel s’innalza, e su l’iniquo capo525

Piomba orribile alfin l’ira divina.
Del delitto fatal vendetta atroce
Ella ritrar saprà. Si parta intanto,
L’opra si compia omai, Surate, ed Agra
530Gemon per anco a l’inimico in preda
Forse potrìan del fuggitivo stuolo
Farsi amico ricetto; al regno, al trono
Periglioso ciò fora; i stanchi io vado
Guerrieri a radunar, se a le mie cure
535Fausto arride il destin de’ fidi acciari
Al balenar d’ostili turme or ora
Scevro il Mogol vedrai. [Parte]


Scena Seconda
Ibraimo, ed Osnam


Ibraimo  (Numi, pietade
Che incontro è questo mai!)
Osnam   T’avvanza, il passo