Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, I.djvu/664

richieste di questo Editore Sig.1' Filippo De Romanis, che mi fa con- tinue premure onde avere qualche vostro Scritto Inedito, onde fre- giarne le sue Effemeridi. Pregovi pertanto a voler condiscendere a que- sta mia dimanda, assicurandovi che fareste cosa grata a tutti questi Letterati. Viddi il vostro Nome nel novero dei Compilatori del Gior- nale Arcadico, ma non mi sembra di avervi veduto alcun Articolo del vostro. Quel Giornale presentemente per il suo letterario despotismo, va ogni giorno più decadendo, al contrario delle Effemeridi, che impar- ziali, e libere quali esse sono, tendono al vero scopo della Repubblica Letteraria. Deggio intanto rimettervi i Saluti del Nostro amatissimo Ab.c Cancellieri, dal quale si fà spesso menzione di voi, e dei vostri talenti, che si desidererebbe, veder brillare qui in Roma, ove ora sembra esservi un ottimo campo di ogni amena Letteratura. Desidero aver nuove della vostra Salute, che spero ottima. Mille saluti al Fratello, ed a tutti di vostra Casa. Perdonate la mia importunità, ed attribuitela alla stima che fò del vostro sapere, ed al bisogno de’ vostri Ajuti. Amatemi, intanto, e Credetemi Vostro Affmo Cugino G. Melchiorri

434. Di Pietro Brigi-ienti.
Bologna 10. Aprile 1822.

Cariss.0 Amico. Non vi fate maraviglia se prima d’ora non risposi alla preziosa vra lettera del i.° Marzo. Sono stato fin qui in aspettaz.1' del Parini, e contavo di scrivervi in occasione di spedirvelo; ma l’ho avuto solamente oggi. Per questo mi darete credito di paoli cinque, e per tutto il resto noi siamo già pareggiati con la rimessa che vi com- piaceste farmi di paoli vent’otto. Sappiate, mio buon amico, che nel frattempo sono stato a trovare a Piacenza il nostro divino Giordani. Apposta, e solo per vederlo, e starmi un po’ seco, partii di qui il giorno 11. marzo, alle due dopo mezzogiorno. Una cosa mi è ne’ viaggi di un’avversione indicibile, e questa è il dover necessariamente far conoscenze nuove, ponendosi in una vettura. Andare per la posta, le mie finanze più noi compor- tano. Presi adunque il compenso di far questo viaggio in sediolo, e