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che oltre all’esortare, non darà notabile esempio, non solamente di buona lingua, ma di sottile e riposta filosofia; nè solamente di filosofia, ma di buona lingua: che l’effetto ricerca ambedue questi mezzi. Anche proccurerò con questa scrittura di spianarmi la strada a poter poi trattare le materie filosofiche in questa lingua che non le ha mai trattate; dico le materie filosofiche quali sono oggidì, non quali erano al tempo delle idee innate. Ho scritto o caro, come vedi, lungamente, per soddisfare a’ tuoi desiderii. E se vuoi ch’io ti compiaccia anche nell’ultima tua domanda, cioè che ripeta quello che ottimamente sai, figu- rati ch’io possa ripetere quello che ho detto altre volte, ma non mai dir tanto quanto vorrei, nè quanto basti a significarti l’amore che ti porto, e il travaglio che sostengo per tua cagione. Da gran tempo tu sei quasi la misura e la forma della mia vita, ed io mirando sempre a te, non vivo e non provo conforto alcuno se ti vedo sconfortato e disanimato. Per Dio fa prova di reggerti se non vuoi ch’io m’abbandoni, che quanto io vivo e quanto penso e quanto m’adopero non è quasi ad altro fine che d’es- sere amato e pregiato da te. Addio.

410. Di Pietro Giordani.
Milano 25. luglio [1821]

Giacomino mio adorato. Ti ringrazio senza fine per la tua del 13: ti ringrazio delle nuove di Paolina e di Carlino; ch’io ti prego di salu- tarmi tanto tanto carissimamente. Ma in quale città si mariterà Pao- lina? Ti ringrazio delle un po’ migliori nuove che mi dai di te stesso: ma per carità, affaticati con gran moderazione e cautela. Se tu sapessi che cosa è non risparmiar la salute da giovane. Capisco che senza studi non hai da poter vivere; ma fa di potere studiar lungamente. Bella materia hai per le mani; e tu basti a trattarla degnamente. E dici bene in tutto. Oh quanto ha da fare questa povera Italia per diventare qual- che cosa: e bisogna pur cominciare dall’accomodare le teste. Quel difetto che noti nel mio stile è certissimo, e ben conosciuto da me: e se mi fosse rimasto il cervello (che se n’è ito tutto disperso), avrei posto