sufficiente p[er] questo genere. Dell’associazione all’Albergati,
10 mi darei ben di cuore, e mi darò tutta la premura possibile,
ma con troppo poca speranza, non essendoci paese in Europa
che si curi di leggere meno di questo, anche libri di puro di-
vertimento. Fratanto V.S. mi farà favore ponendomi tra gli
associati.
L’errore corso nel mio manoscritto p. 40. di cui Ella mi favo-
risce d’avvertirmi, va corretto così
Tutti tuoi pari andran tosto fra’ morti.
Desidererei ancora che a pagg. 43. dove si legge, non voglio che
queste Canzoni sieno intitolate ad altri che a voi ; Ella si compia-
cesse di scrivere in vece così, voglio che questa Canzone vi sia
dedicata in maniera anche più speciale. Nella mia dello scorso ordi-
nario 13. corrente Ella troverà alcune cose intorno al nostro
rarissimo Giordani. Del combinare collo stampatore, mediante
11 rilevare quel numero di copie che ho detto nelle mie passate,
io le sarò tenutissimo, e desidero ch’Ella sia persuasa della viva
e sincera obbligazione colla quale di cuore mi dico
Suo Dmo Obblmo Sre ed Amico Giacomo Leopardi |
Mio carissimo. Rispondo alla tua de’ 23 del passato avendo
già risposto all’altra dei 15 il 6 di questo. Mi rallegro del bene
che tu proccuri di fare a cotesta tua patria, e desidero ardente-
mente che i tuoi disegni riescano a buon effetto. Sapeva de’
libri della repubblica,1 e quanto alla nullità della eloquenza ita-
liana di cui tu mi scrivi, che posso dire? Tante cose restano da
creare in Italia, ch’io sospiro in vedermi così stretto e incate-
nato dalla cattiva fortuna, che le mie poche forze non si pos-
sano adoperare in nessuna cosa. Ma quanto ai disegni chi può