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Ad Antonio Fortunato Stella. |
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Stimatmo Sig.
Il primo del corrente ci giunse in perfetto stato la sua spedi-
zione num. 9. L’altra M. 8 pel mezzo Marsoner e Grandi le ri-
peto che è smarrita. Dei caratteri carta ec. del Secondo del-
l’Eneide son rimasto soddisfatissimo, e ne la ringrazio di nuovo.
V’ho trovato vari errori, dei quali mi ha ammonito anche il Monti
in una sua Lettera: ed alcuni cangiamenti fatti a bello studio
non so da chi. Può essere che io erri, ma il correggere tutti i
miei errori sarebbe troppo grave impresa. Perciò prego Lei che
per l’avvenire impedisca questo strano costume di emendare i
Libri altrui. Fio pure ricevute per la posta le Osservazioni del
Ciampi sopra il Dionisio, in N 10.
Il Bariletto d’Olio e cassa di fichi non le fu già spedito, come
Ella crede 64 giorni prima che le arrivasse. Per causa dell’Olio
convenne aspettare assai, e la spedizione fu fatta agli n Febb.
a Lei giunse il 1. corrente, laonde fece il suo corso in soli solis-
simi 18 giorni, fortuna che noi non abbiamo mai sognato di avere
nelle sue spedizioni. Ella veda che cosa han che fare 18 giorni
coi 45 dopo i quali non ci è giunta la spedizione N. 9.1 Ella
renda dunque il dovuto onore agli spedizionieri di queste parti.
Colla spedizione N. 9 ho ricevuto il Callimaco, ma il Bellini
essendo nell’altra N. 8. non posso ancora servirla del noto arti-
colo. Ma un altro2 spero che potrò mandarle pel M. 3 dello
Spettatore italiano, e questo potrebbe anche essere seguito da
un altro.
L’interessantissimo Ms. che io le accennai colla mia 21 Feb.
spedito a Lei lo stesso giorno, non so per quale strano accidente
è andato in mano dell’Acerbi Dre della B. Italiana. Egli cre-
dendo che lo avessi mandato a Lui pel suo Giornale, mi ha scritto
obbligantemente dicendomi che lo avrebbe inserito nel Fasci-
colo d’Aprile, e me ne avrebbe spedite 40 copie. Io però aven-