primo sia fra gli Scrittori Lapidar). Il suo stile Italiano è certo alquanto
servile, ed affettato: ma ha egli voluto secondare il suo genio col met-
ter più studio nello scriver Latino.
Intorno poi al D.1 Tedaldi-Fores solo le dirò ch’è uno de’ miei
amici: ma ciò non esclude ch’Ella possa pur francamente dire la sua
opinione, che io stimo e valuto moltissimo. Ho per massima che la
verità sia il primo tributo, che render si debba all’Amicizia. Ciò posto:
Le sarò gratissimo se mi favorirà del suo sincero e leale giudizio per
mio piacere, e per mia istruzione.
Non ho mai avuta notizia alcuna del S.r Bellini, di cui Ella mi fa
parola, ne tampoco della sua traduzione di Callimaco.
Ecco quanto mi occorre significarle in risposta del grato suo foglio.
In questo incontro debbo chiederle scusa se mi sono permesso di
trasmettere all’Amico Tedaldi Copia della Traduzione del II Lib.° del-
l’Eneide di Virgilio, ch’Ella ha di recente data alla luce con tanto onore.
Se mi crede buono in qualche cosa, non mi ricusi, S.r Conte, il pia-
cere di servirla. Ella intanto mi creda co’ sentimenti di vera stima
Suo Dev.mo Servo. Frane." Podalirj Antici |
41. |
Di Joseph Anton Vogel. |
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Sig.r Conte padrone stimatissimo
Rimando il n.° 68 dello Spettatore, e il 12. della Biblioteca Ita-
liana colle altre cose che Ella mi ha favorito per mezzo del Sig.r D.
Natanaele.1 I miei incommodi di salute mi hanno costretto di ritenerli
finora, e quindi spero che iscuserà il mio ritardo. Io Le rendo mille-
grazie per avermi proccurato il piacere di leggere le sue traduzioni metri-
che e di Omero, e di Mosco, e del Moreto, colla dissertazione sull’e-
poca e l’autore della Batracomiomachia, ammirando la di Lei fecon-
dità ed insieme l’eleganza e l’esattezza delle versioni. Nella disser-
tazione dove accenna i suoi predecessori autori di batracomiomachie
Italiane Le è sfuggita la più recente data in luce a Venezia nel 1776
insieme coll’Iliade da Cristoforo Ridolfi. Aspetto dalla di Lei bontà
il contento di poter leggere la sua contenuta negli Spettatori che non
hò avuti.