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e mille saluti al D.r Podaliri, al quale auguro di cuore un pro- spero viaggio. Mi ami, se può, quanto io amo Lei, che vuol dir sommamente, e mi dia occasione di servirla. Io sono, come sempre

Suo dmo sre ed affettuosiss. amico
Giacomo Leopardi
918. Di Pier Lisandro Polidoros.
Ginevra 16. Maggio 1826.

Mio Crào Sig.r Conte Finalmente il giorno 11. corrente mi giunse il desiderato Baullo; ma oh Dio! in quale stato deplorabile! I libri li ho ricevuti in un’in- volto [sic] a parte, e mi manca Volney.1 Il necessario mi è stato sfa- sciato, ed il restante lo hanno messo sossopra, e quelche è peggio man- cante di quasi la metà. Lei ben sà com’era ben colmo, e bene aggiustato, che non era possibile di potervi più mettere un fazzoletto, ed ora rimet- tendovi dentro anche i libri resta riempito sino alla chiavatura appena, ed il suo peso è di 68. Kilogrammi l’involto de libri con tutto l’involto di grosso Canavaccio, ed una corda pesa 13. Kilogrammi, sichè tutto il Baullo sarebbe di 81. Kilogrammi, lo che mi sembra impossibile; onde la prego di sapermi dire quanto pesava costì in Bologna, suppo- nendo, che cotesti spedizionieri Sig." Facchini l’avranno pesato prima di consegnarlo. Li Baulli sono arrivati senza piombi, e senza il peso di Bologna; peraltro il peso indicato da Turino si è trovato qui giusto, e da ciò può rilevarsi, che il furto è stato fatto fra Bologna e Turino. Resti a sapersi dove sono stati levati li piombi, e se le chiavi sono restate nelle mani del Carrettiere; giacché non posso supporre, che nelle Dogane abbiano rubato, ne tampoco sfasciato il necessario tanto nella chiavatura, come nel Cassetto di sotto a secreto. Avendo veduto li Baulli senza piombi, ho avuto l’avvertenza di aprirli in presenza de’ Testimoni, e prender nota del contenuto, e già ho fatto dei passi presso questo ricevitore, ma li credo inutili; che però mi racomando a Lei Caro Sig.r Conte in caso, che abbia il modo di prendere quelle misure, che crederà opportune per ricuperare qualche cosa, se sia possibile. Nel caso gli manderò una nota di quanto a un dipresso mi può man-