909. |
Ad Antonio Fortunato Stella. |
|
Sig. ed Aco
Consegnai effettivamente fino da Mercoldì scorso al S.
Moratti le ultime prove del Petrarca con una mia lettera. Ier
l’altro gli consegnai la continuazione del ms. del Petrarca, e il
ms. delle operette morali. Non gli aveva consegnati prima questi
due mss. perchè io stesso aveva voluto cercare un’occasione sicura
per spedirli a Milano. Ho fatto conoscere al Sig. Moratti le sue
intenzioni espresse nella Iett. 29. aprile, e saranno eseguite oggi.
Brighenti si presterà ben volentieri e con ogni sua cura allo
spaccio del Petrarca sì in Bologna che nella provincia e in Roma-
gna. Crede anche bene ch’Ella gliene mandi un buon numero
di copie per impedire una ristampa, che non sarebbe improba-
bile. Gradirà anche molto ch’Ella gli aggiunga altri suoi arti-
coli, e ne coltiverà lo smercio con attività. Lo riverisce di cuore,
e così fo io, e mi ripeto Suo sr vero ed amico Giacomo Leopardi |
910. |
Di Antonio Fortunato Stella. |
|
Amico amatiss.
Ieri col mezzo della posta ho ricevuto la c.a sua 26 del p.p. che mi
dà risposta alle mie 15 e 19 pure del p.p. Ora attendo risposta alla
mia del 29. Già rispetto all’amico Moratti sono sempre privo di let-
tere e per conseguenza anche delle ultime stampe del Petrarca. Spero
che partiranno da costì col corriere di questa sera: del che scrivo anche
al detto amico. Se vi saranno uniti i mss. ch’Ella mi accenna, tanto
meglio. Di quei del Petrarca ho propriamente bisogno, poiché la stam-
peria, rispetto al Petrarca, sta affatto oziosa. Questa settimana si pub-
blicherà il primo volumetto, ch’è di 108 pagine, come lo saran tutti
gli altri, e si potranno poi legar tutti o in uno, o in due volumi.