vazioni. - Le si manda al solito sotto fascia il N.° XIII del Ricogli-
tore, colla copia pel sig. Moratti: nell’uno s’inserisce una prova del
i.° fogl. delle lett. Cic., nell’altra del 2.0 foglio. Or con piena stima
ed amicizia, augurandole ogni bene, distintamente la riverisco.
Servitor suo di cuore
Luigi Stella
Non lascio partir la presente senza non mandarle un bacio di cuore.
La dichiarazione del contenuto sotto fascia la può fare sulla soprascritta
medesima e non dietro; cioè: Prove di stampe delle lettere di Cicerone
carte n.°...
835. |
Di Giuseppe Melchiorri. |
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Caro Giacomo.
Godo nel sentire che il trecentista del secolo 19.0 sia già stampato,
e ne aspetto con impazienza un esemplare. Ero sicuro dell’accoglienza
di Milano, e riderò dell’accoglienza de’ nostri puristi.
Sento dolerti del freddo, ed hai ragione avendone anche noi avuto
del più cattivo, ma ora siamo alla primavera tanto sono belle le gior-
nate. M’immagino che li tuoi geloni ti avranno molestato non poco.
Vorrei che quest’altro inverno lo venisti a passar frà noi. A proposito
di che ti dirò, che giorni indietro parlandp con Mai di altre cose, egli
m’entrò in discorso di tè, e mi disse che il collegio filologico, si stava
occupando a sua insinuazione di far sì che tu venisti a fissarti in Roma
con un impiego letterario che ti volevano proccurare. Quanto ciò sia
vero, e come detto con sincerità non saprei assicurartelo, mentre il
canale è sospetto, ma d’altronde rifletto che io non lo aveva eccitato
a questo discorso. Io suppongo che vi brighi anche Antici, e le Can-
zoni, che io aveva, richieste da lui per una persona autorevole, che
forse le avrebbe ritenute, come di fatti è stato, me lo fanno credere.
Se saprò qualche cosa te ne renderò consapevole.
A quest’ora avrai veduto Furlanetto, al quale consegnai le lettere
d’Erizzo per te, e non sò che altra cosa. Ho potuto somministrare al
med.° per il suo Lessico un centinaio circa di nuovi vocaboli, che ora