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notizia di una edizione intitolata: Le rime del Petrarca illustrate: Firenze 1822. voi. 4 in-12.01 Si troverebbe ella a Milano que- st’edizione? e conterrebbe niente che fosse opportuno al mio lavoro? Desidero anche sapere se il Sig. Padre si compiacerebbe di commettere per me qualche edizione di alcun Classico greco che mi bisognasse per la mia Raccolta, come dubito che sarà il caso, perchè qui in Bologna siamo sprovvedutissimi in que- sto genere. La prego a presentare i miei ringraziamenti al Papà pel dono dell’Almanacco, come anche del Perticari confutato, libri che vedrò con gran piacere, e non senza profitto. I miei saluti a tutti i suoi. Ella mi ami, mi comandi, e mi creda

Suo dmo sre e cordialmo amico
Giacomo Leopardi

(Scrivo qui dietro al Papà direttamente alcune righe). Signore ed amico pregiatissimo . Ella non la chiami generosità, la chiami con qualunque altro nome: il suo sarà sempre un atto che mi obbligherà a somma gratitudine, togliendomi dal penosissimo impaccio di quelle ore; un atto cordialissimo, e al quale certamente io m’ingegnerò di corrispondere, spendendo tutta la mia piccola abilità per ser- virla. Rinnuovo i miei ringraziamenti, e protestandomi dispo- sto a ubbidirla con tutto l’animo in ogni cosa, mi ripeto

Suo cordialiss. amico e servitor vero
Giacomo Leopardi

Riceverà a momenti l’articolo che ho scritto pel Giornaletto di Brighenti, il quale si sta ora stampando.2

798. A Paolina Leopardi.
Bologna 19 Xbre 1825

Paolina mia. Farò le parti vfe e di Mamma con Angelina, alla quale ho promesso di andare a pranzo in casa sua la 3za