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di quella Cattedra, perchè le cattedre sono poco adattate al mio fisico e morale, e poco amerei ancora di stare in Roma, dove l’aria nell’estate è così cattiva. Non nego però che la sua rifles- sione sopra la certezza di non esser più abbandonati dal Governo se una volta si è ottenuto un posto, non mi faccia qualche forza. Intanto Bunsen mi scrive da Roma che non vi è niente di nuovo, e che l’emolumento ordinario della Cattedra è di 200 scudi, il quale se non si aumenta, io non so veramente che farmi di un impiego che non basterebbe per vivere. Bunsen avrebbe voluto ch’io mi portassi subito a Roma, assicurandomi che in tal caso io otterrei indubitatamente e prontamente un buon impiego, ma ho dovuto confessargli che in questo momento non mi sarebbe possibile di pormi in viaggio. Lo confesso ora anche a Lei volentieri, perchè, grazie a Dio, posso aggiungerle di star meglio. Il viaggio fatto da me quest’estate mi guarì di ogni altro incomodo, ma mi proccurò una riscaldazioncella d’intestini che mi ha poi sempre perseguitato. A Milano l’incomodo non fu grave e lo disprezzai, ma da che fui tornato in Bologna, andò sempre crescendo in modo che per certo tempo, a causa della stitichezza eccessiva, io non poteva più andar di corpo se non a forza di lavativi. Ora, grazie a Dio, sto meglio, vado senza lavativo, e dopo una ventina di giorni passati in casa perch’io non poteva sopportare il moto, sono tornato a uscire. Con un poco di pazienza e di cura spero di guarire affatto, e così mi assicura un Medico che mi assiste, e mi dice che il mio inco- modo è lungo, ma che non è niente. Ho avuto carissimo di sentire che Pietruccio ha ricevuto la prima tonsura, e spero che ciò tornerà in vantaggio suo e della casa.1 Ella non mi dice nulla della sua salute, nè se Ella sia interamente ristabilita dai residui della malattia di questa pri- mavera. Me ne dia un cenno, la prego. Il Zio Carlo è ancora costì? E il di lei ufficio o incomodo di Gonfaloniere dura ancora? Ella mi ami, e saluti infinitamente per me la mia cara, caris- sima Mamma, ed anche il Zio Ettore, e il Curato, e il Zio Carlo, se non è già partito. Io l’amo con tutto il cuore, e smanio di