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se non la famiglia Cassi che sta tutta bene, e quel che si è detto costì di Schiavini3 è un sogno. Io ho sofferto nel viaggio e qui in Bologna un caldo orribile, e dovendo girare continuamente nelle ore più abbruciate mi sono strutto e mi struggo ogni giorno in sudore. Il termometro è arrivato qui a 29 gradi. Con tutto questo, in vece di peggiorare, come io teneva per certo, sono anzi talmente migliorato della salute, che nessuno strapazzo mi fa più male, mangio come un lupo, e il solo incomodo che io abbia è tutto il contrario che per il passato, cioè una stitichezza di ventre che arriva ad un grado che io non ho mai più provato in mia vita. Anche gli occhi sono migliorati assai. Sono stato tentatissimo di fermarmi qui in Bologna, città quietissima, alle- grissima, ospitalissima, dove ho trovato molto buone accoglienze, ed avrei forse modo di mantenermivi con poca spesa, occupan- domi di qualche impresa letteraria che mi è stata offerta, e che non richiederebbe gran fatica, nè mi obbligherebbe per troppo tempo.'1 Ma il Sig. Moratti, (il corrispondente di Stella), mi ha rappresentato che Stella avrebbe ben ragione di dolersi di me se io mancassi all’impegno contratto con lui, e non avendo potuto persuaderlo colle mie ragioni, sono stato costretto quasi per forza a consentire di veder Milano a spese di Stella. Ancora non abbiamo determinato il giorno nè il modo della partenza, ma credo che questa sarà in breve. Fin qui non ho potuto vedere il Zio Raimondo5 perchè, per quanto ne abbia cercato, nes- suno mi ha saputo dire dove abiti. In ogni modo proccurerò ancora di vederlo, e, se occorre, ne domanderò in Polizia. A caso ho saputo che D. Rodriguez, di cui la Mamma mi disse d’informarmi, sta passabilmente bene, quantunque più che ottua- genario. Io sono stato e sono ancora alloggiato ai Frati Con- ventuali, cioè nel Convento del mio compagno di viaggio.6 A Milano non contrarrò impegni troppo durevoli, perchè oltre che non piacciono a Lei, non piacerebbero nè anche a me. La rin- grazio degli avvertimenti che Ella mi dà con tanto affetto, e propongo di seguirli in ogni parte. Se avrò un momento di tempo, le tornerò a scrivere prima di partire, se no, le scriverò da Milano.