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DISSERTAZIONI FISICHE del fluido, e che un corpo di gravità specifica uguale a quella di quest’ultimo può mantenervisi in qualunque luogo. Ed infatti, come esprimesi il sopralodato Sig.r Poli « Una palla di sughero qualora fosse immersa nell’acqua fino ad una certa profondità, costitui¬ rebbe parte della colonna di fluido, che gli sovrasta, e quindi premerebbe in giù col suo peso unito al peso di quella |i2| contro una egual colonna dello stesso fluido. Questa riagendo premerebbe il sughero, e ’l fluido so¬ vrastante verso su, e siccome questa pressione deriva dalla forza d’iner¬ zia, dev’essere proporzionale alla quantità della materia, ond’è che sarà maggiore nella colonna sottoposta al sughero, che in quella, che vien for¬ mata dal sughero stesso, e dalla colonna sovrastante per essere il sughero specificamente più leggero dell’acqua. Perla qual cosa ne dovrà necessa¬ riamente seguire, che la pressione di siffatta colonna verso giù sarà vinta dalla pressione opposta della colonna che le resiste e quindi verrà il su¬ ghero rispinto in su coll’eccesso di quest’ultima ossìa colla differenza che v’ha tra la pressione delle due indicate colonne». Egli è dimostrato per mezzo di esperimenti, che se si renda nulla la pressione della colonna inferiore un corpo, benché specificamente più leggiero della medesima, può nondimeno mantenersi nel fon¬ do del suo recipiente. In quanto a quei corpi che hanno una maggior gravità specifica di quella del fluido, in cui sono im¬ mersi egli è chiaro, che la sua pressione unita a quella della co¬ lonna superiore vincerà la resistenza della colonna inferiore, e 180