Ma non per te; per questa ti rallegri
Povera patria tua, s’unqua l’esempio
De gli avi e de’ parenti
Ponga ne’ figli sonnacchiosi ed egri 90Tanto valor che un tratto alzino il viso.
Quale e da quanto scempio
Vedi guasta colei che sì meschina
Te salutava allora
Che di nuovo salisti al paradiso: 95Allor beata pur (qualunque intende
A’ novi affanni suoi) donna e reina;
Ch’or nulla, ove non fóra
Somma pietade assai, pietade attende.
Taccio gli altri nemici e l’altre doglie; 100Ma non la Francia scelerata e nera,
Per cui presso a le soglie
Vide la patria mia l’ultima sera.