Pagina:Leopardi - Canzoni, Nobili, Bologna 1824.djvu/123


(123)

        Fra cotanto dolore
Quanto a l’umana età propose il fato
25Se vera e tal qual io pensando esprimo,
Alcun t’amasse in terra, a lui pur fóra
Questo viver beato:
E ben chiaro vegg’io siccome ancora
Seguir lóda e virtù qual ne’ prim’anni
30L’amor tuo mi farebbe. Or non aggiunse
Il Ciel nullo conforto ai nostri affanni;
E teco la mortal vita saria
Simile a quella che nel cielo indía.