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     Ma non per te, per questa ti rallegri
Povera patria tua, s’unqua l’esempio
De gli avi e de’ parenti
Ponga ne’ figli sonnacchiosi ed egri
90Tanto valor ch’un tratto alzino il viso.
O secol turpe e scempio!
Qual vedi Italia ch’era sì meschina,
Leggiadro spirto, allora
Che di novo salisti al Paradiso!
95Ora è tal che rispetto a quel che vedi
Allor fu beatissima e regina.
Mostrar chi si rincora
Il mal ch’è fia gran che, s’udendo il credi?
Taccio gli altri nemici e l’altre doglie
100Ma non la Francia scellerata e nera
Per cui presso a le soglie
Vide l’Italia mia l’ultima sera.