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Ὅν οἱ θεοὶ φιλοῦσιν, ἀποθνήσκει νέος.

Muor giovane colui ch’al cielo è caro.
Menandro.



Fratelli, a un tempo stesso, Amore e Morte
Ingenerò la sorte.
Cose quaggiù sì belle
Altre il mondo non ha, non han le stelle.
5Nasce dall'uno il bene,
Nasce il piacer maggiore
Che per lo mar dell’essere si trova;
L’altra ogni gran dolore,
Ogni gran male annulla.
10Bellissima fanciulla,
Dolce a veder, non quale
La si dipinge la codarda gente,
Gode il fanciullo Amore
Accompagnar sovente;
15E sorvolano insiem la via mortale,