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all’infamia vivendo. Ingégnati si bene di vivere in sicurtá. Ma in caso che egli ti avvenga di correre alcun pericolo, cerca nella guerra quello scampo che è congiunto alla buona, non quello che alla cattiva fama. Perciocché tutti parimente ci condannò il fato a morire, ma solo ai valorosi e buoni assegnò la natura un fine onorato. E non ti maravigliare se molte delle cose dette di sopra non sono acconce all’etá nella quale ti ritrovi ora; perciocché ancora io lo sapeva bene, ma ti ho voluto in una scrittura medesima porgere di quei consigli che si confacessero alla tua vita presente, e lasciarti di quelli che si appartenessero alla futura. Dei quali, come sará tempo, tu conoscerai facilmente l’opportunitá, ma non cosi di leggeri troverai chi si faccia con animo benevolo a consigliarti. Perciò m’è paruto non lasciar cosa alcuna indietro di quelle che mi sovvenissero da proporti a osservare, a fine che tu non avessi a procacciar da altri quelle che mancassero qui, ma nella occorrenza tu le potessi cavare da questo ragionamento, come da un ripostiglio. Io sarei tenuto agli dèi come di un beneficio grande se l’opinione che ho di te non riuscisse vana. Noi veggiamo la piú parte degli altri, siccome tra i cibi anteporre i piú dilettevoli ai piú salubri, cosi degli amici accostarsi a quelli che si fanno loro compagni nelle opere biasimevoli, piuttosto che a quelli che gli avvertono ed ammoniscono. Ma riguardando alla diligenza e prontezza che tu dimostri negli altri tuoi studi ed esercizi, io mi persuado che tu sia d’opinione e d’animo contrario a costoro: imperciocché uno che da sé stesso s’induce a seguitare le cose buone, è da credere che abbia in grado coloro che lo esortano alla virtú. Ed all’amore delle cose onorate questa considerazione sopra ogni altra t’infiammerá, che da quelle noi riceviamo i diletti piú puri e piú veraci del mondo. Perciocché nell’uso della infingardaggine e della lussuria, tosto i dolori e le molestie s’appigliano e si mescolano alle dolcezze, ma dell’esercizio della virtú e dalla modestia della vita, sempre si