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8 pensieri - v

stesso terrore: ‘Ih, la fantasima!’ E riguardando per entro la finestra, rivide quella stessa ombra, che pure, senza fare altro moto, scoteva le braccia. Era la finestra non molto piú alta da terra che una statura d’uomo; e uno tra la moltitudine che pareva un birro, disse: ‘S’i’avessi qualcuno che mi sostenessi ’n sulle spalle, i’ vi monterei, per guardare che v’è lá drento.’ Al che soggiunse il Ranieri: ‘Se voi mi sostenete, monterò io.’ E déttogli da quello: ‘Montate,’ montò su, ponendogli i piedi in sugli omeri, e trovò presso all’inferriata della finestra, disteso in sulla spalliera di una seggiola un grembiale nero, che agitato dal vento, faceva quell’apparenza di braccia che si scagliassero; e sopra la seggiola, appoggiata alla medesima spalliera, una rocca da filare, che pareva il capo dell’ombra: la quale rocca il Ranieri presa in mano, mostrò al popolo adunato, che con molto riso si disperse.

A che questa storiella? per ricreazione, come ho detto, de’ lettori, e inoltre per un sospetto ch’io ho, che ancora possa essere non inutile alla critica storica ed alla filosofia sapere che nel secolo decimonono, nel bel mezzo di Firenze, che è la cittá piú culta d’Italia, e dove il popolo in particolare è piú intendente e piú civile, si veggono fantasmi, che sono creduti spiriti, e sono rocche da filare. E gli stranieri si tengano qui di sorridere, come fanno volentieri delle cose nostre; perché troppo è noto che nessuna delle tre grandi nazioni che, come dicono i giornali, marchent à la tête de la civilisation, crede agli spiriti meno dell’italiana.

V.

Nelle cose occulte vede meglio sempre il minor numero, nelle palesi il maggiore. È assurdo l’addurre quello che chiamano consenso delle genti nelle quistioni metafisiche: del qual consenso non si fa nessuna stima nelle cose fisiche, e sottoposte ai sensi; come per esempio nella quistione del movimento della terra, e in mille altre. Ed all’incontro è temerario, pericoloso, ed, al lungo andare, inutile il contrastare all’opinione del maggior numero nelle materie civili.