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22 operette morali


dei romani. Questo poeta va canticchiando certe sue canzonette, e fra l’altre una dove dice che l’uomo giusto non si muove se ben cade il mondo. Crederò che oggi tutti gli uomini sieno giusti, perché il mondo è caduto, e niuno s’è mosso.

Atlante. Chi dubita della giustizia degli uomini? Ma tu non istare a perder piú tempo, e corri su presto a scolparmi con tuo padre, che io m’aspetto di momento in momento un fulmine che mi trasformi di Atlante in Etna.