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storia del genere umano 13


e niuna solida, se non la vanitá di ogni cosa fuorché dei propri dolori. Per queste cagioni saranno eziandio privati della speranza; colla quale dal principio insino al presente, piú che con altro diletto o conforto alcuno, sostentarono la vita. E nulla sperando, né veggendo alle imprese e fatiche loro alcun degno fine, verranno in tale negligenza ed abborrimento da ogni opera industriosa, non che magnanima, che la comune usanza dei vivi sará poco dissomigliante da quella dei sepolti. Ma in questa disperazione e lentezza, non potranno fuggire che il desiderio di un’immensa felicitá, congenito agli animi loro, non li punga e cruci tanto piú che in addietro, quanto sará meno ingombro e distratto dalla veritá delle cure e dall’impeto delle azioni. E nel medesimo tempo, si troveranno essere destituiti della naturale virtú immaginativa, che sola poteva per alcuna parte soddisfarli di questa felicitá non possibile e non intesa, né da me, né da loro stessi che la sospirano. E tutte quelle somiglianze dell’infinito che io studiosamente aveva poste nel mondo, per ingannarli e pascerli, conforme alla loro inclinazione, di pensieri vasti e indeterminati, riusciranno insufficienti a quest’effetto, per la dottrina e per gli abiti che eglino apprenderanno dalla Veritá. Di maniera che la terra e le altre parti dell’universo, se per addietro parvero loro piccole, parranno da ora innanzi menome; perché essi saranno instrutti e chiariti degli arcani della natura; e perché quelle, contro la presente aspettazione degli uomini, appaiono tanto piú strette a ciascuno, quanto egli ne ha piú notizia. Finalmente, perciocché saranno stati ritolti alla terra i suoi fantasmi, e per gl’insegnamenti della Veritá, per li quali gli uomini avranno piena contezza dell’essere di quelli, mancherá dalla vita umana ogni valore, ogni rettitudine, cosí di pensieri come di fatti; e non pure lo studio e la caritá, ma il nome stesso delle nazioni e delle patrie sará spento per ogni dove; recandosi tutti gli uomini, secondo che essi saranno usati di dire, in una sola nazione e patria, come fu da principio, e facendo professione di amore universale verso tutta la loro specie; ma veramente dissipandosi la stirpe umana in tanti popoli quanti