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dediche, notizie, annotazioni 211


43. Fratricida1.

Il Vocabolario dice solamente «fraticida» e «fraticidio». Ma io, non trovando ch’Abele si facesse mai frate, chiamo Caino «fratricida» e non «fraticida».

46.

Primo i civili tetti, albergo e regno
a le macere cure, innalza; e primo
il disperato pentimento i ciechi
mortali egro, anelante, aduna e stringe
ne’ consorti ricetti.

«Egressusque Cain a facie Domini», dice il quarto della Genesi2, «habitavit profugus in terra ad orientalem plagam Eden. Et aedificavit civitatem».

51. Improba.

Don Giovanni Dalle Celle nel volgarizzamento dei Paradossi di Cicerone3: «Certo io te, non istolto, come spesse fiate, non improbo, come sempre, ma demente e pazzo con forti ragioni ti dimostrerò». Cosí ancora in altro luogo del medesimo Volgarizzamento4. Il Machiavelli nel Capitolo di Fortuna5: «Spesso costei i buon sotto i piè tiene, Gl’improbi inalza». Aggiungi questi esempi a quelli del volgarizzatore antico di Boezio che ti sono portati per questa voce nelle Giunte veronesi6.

53. Eruppe.

Sia pregato il Vocabolario ad accettare per buona la voce «erompere» o «erumpere», e lo muova a farle7 questa cortesia



  1. [Nell’ediz. Nobili la parola è seguita da quest’avvertenza in corsivo: NB. (Per errore di stampa il testo dice «fraticida» ma deve leggersi «fratricida» come è scritto nell’originale dell’autore). Le affermazioni contenute in tale nota, che non si sa se dovuta al Leopardi o al Brighenti, sono ambedue esatte; comunque, il Leopardi non segnò l’errore nell’elenco di correzioni che serví per l’errata-corrige.]
  2. Vers. 16.
  3. Parad., iv, Genova 1825, p. 35.
  4. Parad., ii, p. 29.
  5. V. 28.
  6. [Annotazione aggiunta nel «Nuovo Ricoglitore».]
  7. [Nell’ediz. Nobili: «e gl’insegni di farle».]