Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
a 851] | trattato della pittura - parte sesta | 271 |
848. Ramificazione di alberi in diverse distanze.
I primi alberi danno all’occhio le loro vere figure; espeditamente appariscono i lumi, lustri, ombre e trasparenze di ciascuna posta delle foglie nate negli ultimi ramiculi delle piante; nella seconda distanza posta dall’orizzonte1 all’occhio, lì apparisce la somma delle foglie poste ad uso di punti negli antedetti ramiculi; nella terza distanza appariscono le predette somme de’ ramiculi ad uso di punti seminati nelle somme delle ramificazioni maggiori; nella quarta distanza rimangono le dette ramificazioni maggiori tanto diminuite, che solo restano in figura di confusi punti nel tutto dell’albero; poi seguita l’orizzonte, che fa la quinta ed ultima distanza, dove l’albero è tutto diminuito, in tal modo che resta in forma di punto. E così ho diviso la distanza ch’è dall’occhio al vero orizzonte, che termina in pianura, in cinque parti eguali.
849. Della parte che resta nota negli alberi in lunga distanza.
Nelle lunghe distanze che hanno le piante dall’occhio che le vede, sol di loro si dimostrano le somme loro principali ombrose e luminose; ma quelle che non sono principali si perdono per la loro diminuzione, imperocchè, se una piccola parte illuminata resta in grande spazio ombroso, essa si perde e non corrompe in parte alcuna essa ombra; il simile accade di una piccola parte ombrosa in un gran campo illuminato.
850. Delle distanze più remote delle anzidette.
Ma quando gli alberi saranno in maggiore distanza, allora le somme ombrose e luminose si confonderanno per l’aria interposta e per la loro diminuzione, in modo che parranno esser tutte di un medesimo colore, cioè azzurro.
851. Delle cime de' rami delle piante fronzute.
Le prime ombre che fanno le prime foglie sopra le seconde de’ rami fronzuti sono meno scure che quelle che fanno esse foglie ombrate sopra le terze foglie; e così quelle che fanno esse terze foglie ombrate sopra le quarte; e di qui nasce che le foglie illuminate, che hanno per campo le terze e le quarte foglie ombrose, si mostrano di maggior rilievo che quelle che hanno per campo le prime foglie
- ↑ Nel codice: «oriente».