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Questa ristampa del Trattato della pittura di Leonardo da Vinci è il primo tentativo di una Società cooperativa di tipografi, i quali, lavorando a tempo avanzato per proprio conto, intendono di mettere in luce libri di facile smercio e di provata utilità. Questo fatto di operai intelligenti e laboriosi che si associano per produrre e porre in commercio i prodotti dell’arte loro, ci sembra che meriti di essere incoraggiato, più per il suo valor morale che per le sue conseguenze economiche, sulle quali non vogliamo qui disputare. E il valor morale del fatto sta nell’associarsi col capitale, frutto del risparmio, e coll’opera diretta da volontà concordi e ben disposte, al fine di far cosa utile agli associati e di giovamento all’universale. Ed infatti essi non intendono di sfruttare la malsana curiosità del tempo nostro divulgando colla stampa romanzi e novelle, ove col pudore sono offesi i sentimenti più nobili della natura

L. da VinciTrattato della pittura. ***