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40 parte prima — il sistema leibniziano

accaduto, e segni di tutto ciò che gli accadrà, perfino tracce di tutto ciò che accade nell'universo; benché non appartenga che a Dio di riconoscerle tutte.

(Discours de métaphysique, 1686, § VIII).


A questa stregua possiamo dire che l'atto di passare il Rubicone non si aggiunge alla nozione di Cesare come qualche cosa di nuovo, di contingente, d'imprevisto. Cesare, per chi intenda, questa nozione in tutti i suoi collegamenti, contiene in sé già a priori tutto lo sviluppo della sua personalità, compreso l'atto di passare il Rubicone: il quale, quando si attuerà, non sarà che la conseguenza necessaria delle cause che l'hanno prodotto, quindi lo sviluppo di ciò che era già contenuto in esse.

Libertá e causalitá. — Sorge qui di nuovo, analogamente a ciò che si è visto poc'anzi a proposito della determinazione di Dio a scegliere il «migliore», il problema della libertà. Se ogni fatto contingento è presente nella mente di Dio, non cesserà esso di essere contingente? Non sarà per ciò stesso necessario, predeterminato? E non cadrà così anche qualsiasi libertà nell'azione dell'uomo, la quale si svolge nel campo delle verità di fatto? E insieme con essa, ogni responsabilità umana nel bene e nel male? Anche a proposito di questo problema, strettamente collegato con l'altro citato, Leibniz fa una distinzione fra connessione necessaria e inclinante.

Poiché la nozione individuale di ogni persona comprende una volta per tutte ciò che mai le accadrà, si vedono in essa le prove a priori dell'avverarsi di ciascun avvenimento, o le ragioni per cui è avvenuta una cosa piuttosto che un'altra; ma queste verità, benché sicure, nondimeno sono contingenti, in quanto fondate sul libero arbitrio di Dio o delle creature, la cui scelta dipende sempre da ragioni che inclinano senza necessitare.

Bisogna cercare di risolvere una grave difficoltà che può nascere dai fondamenti che abbiamo fissato qui sopra. Abbiamo detto che la nozione di una sostanza individuale comprende una volta per tutte tutto ciò che le può mai accadere, e che, considerando tale nozione, vi si può