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NOTA BIO-BIBLIOGRAFICA


Vi sono pensatori, come Kant o Spinoza, la cui biografia è tutta in funzione della loro filosofia. Ogni scolta della vita è insieme una svolta del pensiero; oppure le svolte di pensiero sono gli unici fatti salienti della vita.

Leibniz sembra a tutta prima non essere di questi. Il ritmo della sua biografia si estende molto al di là dell'evoluzione dei suoi concetti; né tale evoluzione ha prodotto mutamenti essenziali nel suo modo di vivere. In questa esistenza, pur tutta condotta nel segno di una attività intellettuale, colma di studi, di ricerche, di imprese scientifiche d'ogni genere, la filosofia propriamente detta ha una parte non preponderante. Nel complesso dell'opera gli scritti filosofici non sono in prevalenza, né sono organici o sistematici. Dànno l'impressione d'essere stati redatti senza piano prefisso, quasi nei ritagli di tempo. E non solo come filosofo egli era conosciuto al suo tempo; chè la faina del matematico o dell'erudito uguagliava per lo meno quella del metafisico.

Ma appunto per questo la sua biografia è un elemento necessario per comprendere la sua filosofia. Per essa cogliamo ciò che ha circondato la filosofia nel suo sorgere e l'ha accompagnata nel suo sviluppo. Il sistema acquista un rilievo, un contorno; si colloca in un'epoca, emerge da un ambiente. La stessa sua frammentarieta acquista un sapore particolare dalla connessione con un mondo di studi e di attività così vasto ed eterogeneo; ogni pensiero, ogni formulazione si connette, oltre e prima che con altri pensieri o formulazioni filosofiche, con una situazione concreta, con un incontro particolare, con un insieme di circostanze empiriche precise e determinate. A queste contingenze deve spesso la sua formulazione esteriore, il modo di presentarsi, la forma espositiva o polemica. Ogni scritto filosofico di Leibniz, si può dire, è uno scritto occasionale. La sua biografia ci dà l'insieme delle occasioni da cui lo varie idee sono nate e, nel suo complesso, lo humus concreto, storico, culturale da cui l'organismo di pensiero è sorto.