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LE SELVE ARDENTI 55

― Messa in moto da chi? La rapida pare che non c’entri affatto, e poi, come vedete, non ci sono nè fili, nè pezzi di carbone e nemmeno un globo.

― Corpo di Satana! È vero, signor capitano! ― esclamò il bandito. — E come spiegare questo mistero?

— Rinunciateci, come vi ho rinunciato io. Vi rompereste inutilmente la testa senza capirci nulla.

― Avete ragione — rispose il bandito sorridendo. — Si potrebbe occupare più utilmente il nostro tempo.

— Vorreste dire?

— Che un po’ di colazione, non guasterebbe. ―

La giovane indiana, che si era fermata a qualche passo da loro, si fece innanzi dicendo:

— I visi pallidi si accomodino. Avranno da mangiare.

— Carina questa selvaggia! ― disse il bandito. ― Non somiglia per nulla a Minehaha. Quella ci avrebbe offerto dei coltelli pronti a scotennarci. —

All’estremità dell’immenso salone, di fronte alla finestra che prospettava sulla rapida, vi era una lunga tavola di pietra con due dozzine di scanni all’intorno.

Gli avventurieri andarono a prendervi posto senza occuparsi di lord Wylmore, il quale pareva che studiasse attentamente le mummie, come se sperasse di trovarne qualcuna che rassomigliasse a Minehaha.

Poco dopo la giovane indiana usciva da una galleria laterale, portando delle grosse pagnotte di maiz e del tasaio bollito.

Sandy-Hook avrebbe preferito uno dei suoi cigni che aveva uccisi durante la notte; tuttavia fece buon viso a quella magra e poco appetitosa colazione, inaffiandola abbondantemente con un secchiello d’acqua attinto nella rapida.

— Ed ora, signori miei, — disse il bandito caricando la pipa ― discutiamo un poco.

La sala è bella, la lampada magnifica, ma le acque ci chiudono il passo da tutte le parti, e non vorrei correre il pericolo di prendere il posto di qualcuna di quelle mummie.

Non sarà qui che troverò la mia grazia, nè i diecimila dollari che pendono dai capelli di Minehaha.

Non avete una scialuppa, voi?

— Nessuna — rispose l’indian-agent. — Siamo giunti qui a cavalcioni di due tronchi d’albero, che poi la rapida si è presi ed ha scaraventati sul suo letto di rocce.