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LE SELVE ARDENTI 99

Nel 1876 aveva già preso parte a ben ventitrè combattimenti, sotto il nome di Tatanca Jotanca, salvando sempre la pelle.

Nominato in quell’epoca gran sakem dei Sioux, spinse le sue tribù all’insurrezione.

Dieci anni di pace relativa avevano rafforzati gli uomini rossi, ed i giovani guerrieri non domandavano che di misurarsi, come i loro padri, contro l’odiato e secolare avversario dalla pelle bianca. E la guerra per la quarta volta scoppiò furibonda e fu anche lo più terribile, poichè Toro Seduto godeva una grande celebrità.

Il Governo americano gli spedisce contro il generale Crook il quale gl’intima di deporre immediatamente le armi e di sottomettersi. Toro Seduto lancia quindicimila guerrieri armati di ottimi wynchesters e degli inseparabili tomahawks nella prateria, e manda a dire all’americano:

— Se vuoi prendermi, io ti aspetto a piè fermo. —

Il generale Custer, alla testa di ottocento cavalleggieri, tenta di sorprenderlo, ma il terribile guerriero lo attira invece in un agguato e trucida la colonna intera, non risparmiando che un uomo solo, affinchè vada ad informare il generale Crook di quanto era avvenuto.

Poi, di fronte ai guerrieri entusiasmati di quella vittoria, spacca il petto al generale Custer con un gran colpo d’ascia, gli strappa il cuore ancora palpitante e lo divora come un selvaggio della Polinesia.

La guerra continuò anni ed anni, e Toro Seduto continuò e fece sempre prodigi di valore.

Disgraziatamente i rossi guerrieri scemavano di giorno in giorno, senza speranza che altri li surrogassero, mentre gli uomini bianchi ormai potevano rovesciare sulle praterie migliaia e migliaia di combattenti con cannoni e mitragliatrici.

Nel luglio del 1881, Toro Seduto, distaccato dalle sue colonne e stretto da tutte le parti dagli americani, non aveva con sè che quarantacinque guerrieri, sessantasette donne e settantatrè fanciulli. Non pertanto rifiutò fieramente le proposte di pace deciso a morire colle armi in pugno.

Il 13 novembre del 1890, il vapore Belgenland riconduceva in America trentanove Sioux, che avevano figurato su tutte le arene d’Europa con Buffalo Bill.

Appena appresa la notizia dell’insurrezione, quei valorosi, che gli europei hanno ammirati, attraverso l’America e vanno a raggiungere i loro compatriotti, mettevano a disposizione i loro rifles ed i loro dollari.

Era un magro rinforzo. Ormai gli americani avevano lanciati contro i ribelli, reggimenti e reggimenti.

Buffalo Bill, il famoso colonnello Cody, cerca di interporsi; ma a venti