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I Quindici:


Fra questi conosco:

Leopoldo, di cui ho dati i connotati, uno dei segretari del Venanzi.

Filippo Venturini, abita in via de’ Cappellari N. 55 o 60, pure altro segretario del Venanzi.

Alessandro de Martino, pure è un intimo segretario del Venanzi.

Pietro Barberi beccaio a sant’Eustachio, il quale prima dipendeva da Pietro Patrizi; poi questo emigrato, si divisero la squadra che comandava Pietro Patrizi. Barberi ebbe la direzione di un sartore che abita in via Santa Maria de’ Portoghesi soprachiamato il Contino e di un certo Mattei alto, con barba bionda e capelli alla fieschi.

Costanza Vaccari in Diotallevi alla dipendenza di Margotti Achille.

Francesco Gioia pure alla dipendenza di Achille Margutti.

Achille Anzigiloni pure del Margutti.

Augusto Ratti pittore come sopra.

Gioacchino Scaringi come sopra, prima mio dipendente Capo-squadra; poi, dopo entrata io al posto dei quindici, lasciai la squadra.

Silvestro Ricci come sopra.

Francesco Franchi come sopra.

....... Ferri mercante di campagna al Gesù,1


  1. Sebbene ci siamo proposti di far parsimonia di annotazioni, sì perchè queste soverchierebbero il testo quando se ne dovesse rilevare ogni balordaggine, e sì perchè al lettore non ne possono sfuggire le contradizioni e le inconseguenze, pure ci pare di non doverne trascurare qualcuna, che se non altro, valga a destare ilarità in chi legge. — Questo Ferri indicato per quello che fa gli affari di casa, è notissimo in Roma. Egli è Felice Ferri esiliato dal Governo papale il 19 marzo 1860. La rivelante dice di essere entrata quale socia semplice nel partito iì 10 decembre di quell’anno! Le sue alte relazioni non le permisero di conoscere quel fatto, né il Collemassi potè avvertinela: egli venne in Roma dopo l’occupazione dell’Umbria e delle Marche.

    C. N. R.