Pagina:Le rivelazioni impunitarie di Costanza Vaccari-Diotallevi.djvu/60


— 58 —

Ma se il dottor Eucherio fu tardo di mente, seppe rimediare alla tardanza da par suo. C’è in atti 1a brava ricevuta, non già copiata a lapis, ma scritta dalla prima all’ultima sillaba di mano del Fausti. Se anche in questa si desiderano le firme dei quattro riceventi, non è davvero per le ragioni testé indicate. Questa minuta di ricevuta non poteva essere sottoscritta, perchè, importa d’intenderlo bene, e però lo ripetiamo sebbene ci ricordiamo di averlo già detto, . . perchè . . . . ecco come la Giustizia potè averla.

Quel tocco d’ira di Dio, liberale acerrimo ed inflessibile, nemico accanito del trono e dell’altare che si chiama Lodovico Fausti, riavutosi un poco dal dispiacere immenso provato il giorno 18, pensò il 20 a minutare la ricevuta dei danari che si sarebbero dovuti pagare agli esecutori fin dal 17. Sempre però distratto e preoccupato dal pensiero di ciò che avrebbe detto e pensato di, lui il Sotto Prefetto di Rieti, si trasse dinanzi sbadatamente il primo brandello di carta e sbadatamente scrisse: «Mostrata la croce ec. abbiamo ricevuto scudi 50 per Alibert dal Promotorio XIII e più, scudi 200 e...» E qui giunto, si diè della bestia, vedendo che non rimaneva in quella scheda di carta spazio bastante per le firme che dovevano seguire. Gittò allora da canto quella scheda, nè più nè meno che se si trattasse di tre numeri al lotto, e tolto su un bel foglio di carta riscrisse per intiero la ricevuta, che poi fu certamente sottoscritta. Il fido, lesto d’occhio e di mano, prende ed intasca la prima minuta e messasi la via fra le gambe corre alla Diotallevi, e la Diotallevi si mette fra le gambe pur essa la via, ed ecco il magnifico dottor Eucherio che si trova d’avere in atti il suo bravo documento. — Non aspetti il lettore che il Comitato Romano gli dica il perchè avendo il Fausti ricevuto quella bagattella di quattromila scudi sin dal giorno quattordici, tardasse sino al ventuno ad accusarne ricevimento al Mastricola Il Comitato confessa di aver pensato molto a questo perchè, ma di non averlo saputo trovare.

La ragione più plausibile, secondo lui, sarebbe che