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- caffè di piazza di Sciarra, per sorvegliare l’andamento dei Napoletani.
Pag. 8. N. 9, Burattini Domenico, Guardia. — Spioneggia i sentimenti dei Palatini, ed è caldo nel Partito rivoluzionario.
Pag. 10. N. 10. Bulgarini. Calcedonio, Guardia. — Pratica varii del Partito che risiedono (come dice il nominato) in piazza Barberina, e fa conoscere che appartenga ad una squadra.
Pag. 11. N. 11. Bertini Pietro, Guardia. — Tendente al Partito e sparlatore a carico del Governo pontificio.
Pag. 12. N. 12. Bossi Oreste, Guardia. — Idem.
Pag. 12. N. 13. Battistini Achille, Guardia. — Un poco più fanatico per notizie liberali, pratica qualche persona del Partito avverso al nostro governo: ha cercato appartenere al corpo Palatino per ottenere una grazia dal papa, atteso che era fattore delle monache di Sant’Ambrogio; se potesse ottenerla si toglie subito dal corpo.
Pag. 15. N. 14. Cavalieri Francesco, Caporale. — È un caldissimo liberale, e non si vergogna mostrarlo anche col vestiario che indossa; è quello inoltre che teneva occultate le carte settarie del noto libraio Ansidei al quale affittava una bottega: teneva egualmente dei complotti insieme al detto Ansidei, leggendo fogli inibiti.
Pag. 15. N. 15. Chiorini Biagio, Guardia. — Liberale fanatico, ma molto cauto.
Pag. 16. N. 16. Carbonari Angelo, Guardia. — Idem.
Pag. 16. N. 17. Carini Francesco, Guardia. — Idem.
Pag. 17. N. 18. Ciribelli Getulio. Guardia. — Idem.
Pag. 17. N. 19 Conti Natale, Caporale. — Pratica al caffè dell’Orologio della Chiesa Nuova e fa parte dei complotti del Partito liberale, per lo che conviene ritenerlo avverso al Governo pontificio.
Pag. 18. N. 20. Calsanera Sante, Suonatore. — Si presenta la sera a far le passeggiate con le riunioni dei giovinotti del Partito, e suona esso il flauto, fa serenate ed è fanatico nel Partito.