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VITA
DEL
PETRARCA
SCRITTA DA MONS.
LODOVICO BECCATELLI
Arcivescovo di Ragusi, al Signor’
ANTONIO GIGANTE
’Ozio dilettevole ch’abbiamo, Messer’ Antonio mio, in questa dolce Isola di Giupana, ove il sollione senza noja passiamo, con vaghissimo prospetto di terra, e di mare, m’invita a pagare il debito che già buon tempo vi son tenuto, cioè di mettere in scrittura quello che partitamente altre volte vi ho ragionato della vita, costumi, e studj del nostro Messer Francesco Petrarca; intorno a che m’affaticai già sono venti anni con molto mio piacere, quando con monsignor Illustrissimo Polo fui in in Provenza, ed a Carpentrasso, ove tornando di Spagna ci fermammo sei mesi, ritenuti dall’amorevolez-
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