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postvma. 67


E come cambierei questa ficaia,
     Questa vista divina,
Col Caffè delle Scienze e la fioraia
     Degli Etruschi regina!

Canta sul fico mio la capinera,
     Ma se non ti dispiace
Io preferisco un bel venerdì sera
     In piazza della Pace,

Quando Antonelli col cheppì alla sgherra
     E lo spadon sui tacchi
Cava gli applausi e i bis di sotto terra
     Coi Goti del.... Panzacchi.

O bel venerdì sera! Il biondo Ottone
     Versa birra gelata.
Gli zerbinotti vanno in processione
     Dietro la fidanzata;

E le ragazze van dove c’ è chiaro
     Per mostrare il vestito
E pescar colle occhiate il pesce raro
     Che chiamano marito.

Questa è la poesia, la vita, il moto
     Che la mia mente sogna....
È pieno il mio bicchier — senti? — Lo vuoto
     Per te, vecchia Bologna!