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368 adjecta

SVB SYDERA POLI

I.


     Dalle brume del ciel, sottili e fioche,
le stelle guardati la deserta ghiaccia;
nell’ombra sepolcral taccion le roche
4volpi, strisciando alla notturna caccia.

     Dormon l’anatre bianche in sulle poche
alghe del nido che la neve agghiaccia;
sul desolato pian russan le foche
8poi che lungi dell’uomo è la minaccia.

     Candida l’orsa scivola tra i massi
del ghiaccio secolar, quasi per tema
11d’esser tradita dal fruscio dei passi;

     e in fondo alla polar pace suprema,
nessun urlo di Vescovo che passi
14il raca vomitando e l’anatema!