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TRA UNA UDIENZA E L' ALTRA
Ecco, torno al silenzio ed alla pace
della mia cameretta
or che per poco a me d’intorno tace
4l’urlo della vendetta.
E nel bacio de’ miei, sincero e sacro,
il cor torna giulivo
e l’anima si monda in un lavacro
8d’amor perenne e vivo.
Dal famigliare asil passa lontana
l’ira delle tempeste;
non qui, non qui della malizia umana
12può fermentar la peste.
Qui, sulla fronte affaticata, un raggio
santo d’affetto piove,
qui riprendo la forza ed il coraggio
16per le battaglie nuove;