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dissertazione 231

non questa medesima, la quale potrebbe bella essere, benchè non imitatrice, o benchè non imitatrice a quel modo, che sono le altre, cioè non usando una materia sua propria, che non possiede, ma di quella insignorendosi dello stesso suo originale, ed operando con quella. Ed aggiungeranno, che se quest’arte produce con la sua imitazione un diletto, poco rileva, che non sia quello appuntino, che dall’altre arti con le imitazioni loro vien generato. Questo discorso par ragionevole: ma tale nuova maniera d’imitare non potendo non riuscirmi sospetta, converrà esaminare alquanto la spezie di diletto, che da quella risulta.

Ciascun sa, che molti piaceri si compongono di sensazione, e di riflessione ad un tempo: anzi spesse volte renduto è grande dalla riflessione un piacere, che piccolo assai, quanto alla sensazione, sarebbe. Ciò posto, diremo così: quando io passeggio per qualche campagna, e mi vien fatto d’incontrare una scena naturale, ma bella oltre mo-